lunedì 10 febbraio 2014

Ti avvolgo di colore

Ti avvolgo di colore, mio piccolo Aris, perchè mi piace tenerti addosso, mi piace annusarti, mi piace sentire le tue manine contro la mia pelle, mi piace che ti piaccia.

Ho iniziato a portarti quando c'era la piccola Maya, che aveva solo un marsupio e un pareo che facevo su in un modo tutto sbagliato, ma chi lo sapeva che poi internet sarebbe diventato un'enciclopedia; ho iniziato a portarti col piccolo Alex, che aveva una micasling orrenda e scomoda; ho iniziato a portarti nel pancione, che aveva un pareo (sempre lo stesso) a sostenerlo avanti e indietro dalla spiaggia prima che tu nascessi. E poi sei nato, ti ho portato in braccio e ho portato la tua placenta in una borsa, fino al giorno in cui il tuo cordone si è staccato e tu sei entrato in fascia, e l'osteopata mi diceva: "Questo bimbo non ha ancora capito di essere nato".



Adesso lo sai bene, di essere nato, di essere tu, anche se ogni tanto di notte sono convinta che te ne dimentichi e pensi ancora di essere là dove non esiste il tempo. Adesso ti porto con fasce di mille colori.


Proseguono intanto i miei tentativi di rendere più chiaro lo scorrere del tempo per il cinquenne:




giovedì 6 febbraio 2014

Il futuro è digitale (pagelle)

Sarà per questo che le pagelle del primo quadrimestre, che da ieri avrebbero dovute essere visibili e scaricabili da apposita piattaforma predisposta dal Ministero della Pubblica Istruzione, saranno disponibili probabilmente in giugno.

Avevamo deciso di dare meno enfasi possibile alla questione voti e pagelle, almeno in casa, perchè siamo orgogliosi dei nostri bambini per tantissimi altri motivi, ma ieri mattina, prima di sapere che la pagella digitale sarebbe stato un enorme flop, Maya mi ha chiesto di spiegarle esattamente che cosa fosse, 'sta pagella, perchè le maestre in classe ne avevano parlato, ma non le era molto chiaro.

Così le ho spiegato che le pagelle sono un modo, un foglio di solito, per riassumere se i bambini a scuola stanno imparando tante cose nuove, se sono interessati, se stanno bene coi loro compagni, ecc.

Nel corso della mattinata, ci sono stati vari scambi di sms e e-mail tra i genitori e la rappresentante di classe per capire se eravamo tutti molto imbranati o se ci fosse qualche problema. Problemi tecnici, ritardi, piattaforma in tilt: di fatto, niente pagelle.

Maya è tornata a casa spiegandoci che le maestre avevano detto che le pagelle non erano pronte, però lei era curiosa: la voleva vedere una pagella.

Così ne abbiamo preparata una insieme.


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