martedì 5 novembre 2013

Ancora sui sensi (udito)

Nei giorni di pioggia qui è tutto un comparire di lombrichi e lumaconi, ai bordi del marciapiede (abitiamo in città, ma qualche campo ancora c'è). 



Il mio bambino di quattro anni ha una passione per tutti gli animali: vertebrati o insetti, gasteropodi o ragni, per lui sono tutti bellissimi e interessanti (da biologa, come dargli torto? Però, che restino nel loro habitat, grazie!), e spesso si ferma per minuti interminabili ad osservare piccole formiche, ragnetti e ragnatele, chiocciole, ecc.



Un giorno passeggiando, abbiamo incontrato un "bel" lumacone, di quelli privi di guscio (per gli amanti del genere, qui ci sono delle belle immagini e spiegazioni). Ha voluto restare ad osservarlo a lungo, e si è incuriosito sulla funzione delle antenne. Abbiamo allora parlato un po' di quello, e per spiegare meglio come alcuni animali si orientino nello spazio, cerchino cibo e riconoscano ciò che li circonda anche senza usare la vista, mi è venuto in mente un esempio che poi è diventato un gioco: gli ho fatto chiudere gli occhi e gli ho chiesto di dirmi che cosa stava succedendo intorno a lui. Così, ha descritto il passaggio di una macchina, la raccolta dei rifiuti (in quel momento c'era il camion della nettezza urbana col suo caratteristico BIP BIP) e lo sbattere del cancello: qualcuno era appena entrato o uscito.

Poi ha riaperto gli occhi e gli ho chiesto come facesse a sapere tutte quelle cose, senza vedere. Da lì, abbiamo capito che il lumacone usa le sue antenne per "sapere" al posto dei nostri occhi e delle nostre orecchie.


Ma le lumache, continua a disegnarle con gli occhi in cima alle antenne... O forse è giusto così: le antenne sono i loro occhi.


In altri post, ci sono i giochi che abbiamo fatto sul tatto e sul gusto.

4 commenti:

  1. Continuo a leggere con tanto interesse i vostri giochi sensoriali. Mi sei di grande ispirazione, grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono felice che anche altre mamme (e spero anche altri bambini ;-) ) apprezzino!

      Elimina
  2. Che bel collegamento da lumacone a gioco sensoriale, bello!
    Ehm, comunque ti confesso che anche io ero convinta avessero gli occhi in cima alle antenne ... ehm ... con tutti i libri di animali con cui i miei figli cercano di farmi imparare un po' .. che vergogna :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Confesso di essere anche io un po' arrugginita (una laurea buttata alle ortiche), ma i lumaconi non hanno occhi; hanno delle cellule sensoriali sparse un po' ovunque sul corpo e anche sulle antenne. Non sviluppano immagini come quelle che sviluppa un occhio, ma le antenne danno informazioni sull'ambiente (immagino quello che potrebbe essere per noi l'olfatto, diciamo, e credo anche altre informazioni come calore, umidità, ma non vorrei dire cavolate, quindi prendi con le pinze questa parentesi).

      Tra i molluschi mi pare che solo i cefalopodi (cioè i polpi e i calamari, per capirci) abbiano degli occhi, più o meno complessi.

      Capisco anche che la Pixar non potesse disegnare Turbo con delle cellule sensoriali e via! ;-)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...