Sono molto emozionata nel presentarvi questo libro, perchè... Perchè ve lo scrivo dopo.
Iniziamo dal libro. Non l'ho ancora visto dal vero, però seguo la sua storia da parecchio tempo, ho letto il blog della sua autrice, Francesca Casadio Montanari, e ammirato le bozze, le anteprime, i personaggi man mano che nascevano, grazie a internet.
Non vedo l'ora di poterlo sfogliare con i miei bambini, sia perchè apprezzano molto gli animali (Alex) e le illustrazioni curate (Maya), sia perchè corrisponde molto bene ad un'idea di BUON libro di storie sugli animali che ho in testa e che è condivisa da chi segue certe linee educative di ispirazione montessoriana.
In questo libro infatti gli animali sono animali; non sono umanizzati, non indossano vestiti, non allevano altri animali, non camminano su due zampe se sono quadrupedi, e così via: sono animali veri, che si muovono nel loro ambiente e nel loro tempo, seguendo il ciclo delle stagioni.
Francesca è sia mamma che educatrice ambientale, e direi che ha coniugato benissimo questi due lati della sua vita, che emergono sinceri in questo progetto e nei racconti.
Ma il motivo per cui sono così emozionata è che le illustrazioni del libro sono state realizzate da una mia carissima Amica, Marina Cremonini. Questo è il suo sito internet, in cui Marina racconta della sua professione di illustratrice e delle altre sue passioni (yoga, agricoltura biodinamica, percorsi di crescita personale e altro, tanto altro). Sia nel suo sito che nel blog di Francesca è possibile vedere le anteprime delle splendide illustrazioni che accompagnano i racconti di Querciantica.
Nei mesi passati, mentre seguivo tramite il sito o facebook le bozze e i disegni, sono rimasta colpita da come la mia piccola rimanesse incantata di fronte ai tanti dettagli, particolari, precisione, cura e Amore che si trovano nelle illustrazioni di Marina; inutile dire che mi ha già chiesto varie volte di comprarle Querciantica, che sarà disponibile dal primo di novembre, sia in cartaceo che come e-book (qui trovate come prenotarlo).
Buona lettura!
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